In questa breve ed eterogenea carrellata di personaggi (pop)olari messicani abbiamo selezionato una esponente del body piercing estremo e uno chef stellato, un premio nobel per la letteratura e un calciatore famoso per le sue rovesciate, un lottatore mascherato e due eroi della rivoluzione…
Antichi Maya: la civiltà che vanta tremila anni di storia e primati nell’arte, nella matematica, nell’astronomia e nella scrittura…
I Maya sono un popolo del Messico meridionale e dell’America centrale che vanta circa tremila anni di storia. La civiltà Maya si contraddistinse nel campo delle arti figurative, dell’architettura (celebri sono le loro piramidi), per i raffinati sistemi matematici e astronomici e per la scrittura, l’unico sistema noto di scrittura pienamente sviluppato nelle Americhe precolombiane. A seguito della conquista spagnola del Messico e di parte dell’America Latina buona parte della civiltà Maya andò scomparendo, tuttavia, visto che molti insediamenti indigeni dell’epoca rimasero distanti dalle autorità coloniali i pronipoti di questa grande civiltà del passato sono riusciti a preservare tutta una serie di tradizioni, usi e costumi tramandandole fino ai giorni nostri.
El Santo: il lottatore mascherato osannato da intere generazioni di messicani al punto da essere diventato una icona pop…
El Santo (Rodolfo Guzmán Huerta, Tulacingo de Bravo 23 settembre 1917, Città del Messico 5 febbraio 1984) è stato un wrestler, attore cinematografico e icona popolare messicana. Insieme a Blue Demon e Mil Máscaras è considerato uno dei lottatori mascherati messicani più celebri e rappresentativi di tutti i tempi al punto che, quando era ancora in vita, si trasformò in una sorta di eroe popolare e simbolo di giustizia grazie anche alle sue apparizioni su albi a fumetti e film tv. El Santo era un luchador, la sua disciplina sportiva quindi non era la lotta libera classica ma la lucha libre (uno stile di wrestling nato in Messico negli anni trenta).
Enrique Olvera: lo chef stellato che contamina la cucina gourmet con ingredienti preispanici come le formiche chicatana…
Non si può parlare della gastronomia contemporanea messicana senza menzionare il nome di Enrique Olvera (Città del Messico, 1976), il primo chef a cercare una nuova faccia culinaria del Messico incrociando la cucina della tradizione, con un occhio di riguardo per quella preispanica, con la cucina d’alta scuola internazionale. Lo chef infatti ha introdotto nel mondo della cucina gourmet alcuni prodotti ed ingredienti tipici preispanici come ad esempio la formica chicatana. Uno dei piatti più famosi di Olvera, punto di forza del suo ristorante Pujol, ha come protagonista proprio questa particolare formica molto diffusa in Messico, il piatto è la “Pannocchia di mais con maionese di formica chicatana, caffè e chile costeño”.
Hugo Sánchez: il grande attaccante del Real Madrid famoso per le sue rovesciate e per le acrobazie dopo il goal…
Hugo Sánchez Márquez (Città del Messico, 11 luglio 1958), conosciuto semplicemente come Hugo Sánchez, è stato uno dei più famosi calciatori messicani di tutti i tempi. Viene ricordato dagli appassionati di calcio di tutto il mondo soprattutto per il numero che l’ha reso celebre e che meglio lo identifica nel panorama calcistico internazionale, la rovesciata. In realtà Hugo Sánchez molti lo ricordano anche per via delle sue esibizioni acrobatiche (dedicate sembra alla sorella, atleta di ginnastica) che amava fare dopo aver fatto goal. A livello di club Sánchez ha militato, tra le altre squadre, nell’Atlético e nel Real Madrid.
Maria Josè Cristerna: la donna vampiro madre di quattro figli con un passato da avvocatessa impegnata…
Maria Josè Cristerna (Jalisco, 1976) è una performer famosa in tutto il mondo come la donna vampiro. La Cristerna infatti è diventata celebre per essersi sottoposta a più di cinquanta interventi chirurgici (tra cui impianti particolari come corna sotto pelle e denti aguzzi) col fine di modificare il proprio corpo in modo tale da farlo assomigliare a quello di un vampiro. Eppure, a dispetto delle apparenze, Maria Josè Cristerna conduce una vita normale: si prende cura dei suoi quattro figli ed è laureata in legge. In passato ha lavorato come avvocato soprattutto per aiutare le donne vittime di maltrattamenti (lei stessa lo è stata). La scelta della Cristerna di modificare il proprio corpo del resto è sempre stata una scelta di libertà espressiva, una forma di provocazione contro una società, quella messicana, conformista e maschilista.
María Félix: una delle icone del periodo d’oro del cinema messicano famosa in patria come La Doña…
María de los Ángeles Félix Güereña (Álamos, 8 aprile 1914 – Città del Messico, 8 aprile 2002), celebre in tutto il mondo semplicemente come María Félix, è una delle attrici messicane più famose in assoluto di tutta la storia del cinema. Conosciuta anche con l’appellativo di La Doña, María Félix è stata, assieme a Pedro Armendáriz e Dolores del Río, una delle icone dell’età d’oro del cinema messicano, ovvero tutto quel periodo che va dai primissimi anni trenta agli inizi degli anni sessanta. Il soprannome La Doña le venne attribuito dopo il suo ruolo in uno dei suoi maggiori successi di inizio carriera, la Doña Bárbara del 1943.
Mexica: conosciuti come “Aztechi” sono stati la più grande e florida civiltà precolombiana fino all’arrivo dei conquistadores…
I mexica, noti in occidente come aztechi, sono stati una delle più grandi civiltà precolombiane, la più florida e viva al momento del contatto con gli spagnoli. Provenienti dalla California i mexica si svilupparono nella regione mesoamericana dell’attuale Messico dal secolo XIV al XVI. Il nome con cui essi stessi si indicavano è “mexica”, e non aztechi, non a caso mexica è tuttora il termine usato per definire i loro discendenti (il termine “azteco” è stato coniato più tardi dal geografo tedesco Alexander von Humboldt). La cultura e la storia mexico–azteca sono arrivate a noi soprattutto grazie alle testimonianze archeologiche rinvenute negli scavi come quello del famoso Templo Mayor a Città del Messico.
Octavio Paz: il grande scrittore messicano vincitore del nobel per la letteratura con trascorsi da surrealista rivoluzionario…
Octavio Irineo Paz Lozano (Città del Messico, 31 marzo 1914 – Città del Messico, 20 aprile 1998) è stato un poeta, scrittore, saggista e diplomatico messicano. È considerato uno dei maggiori poeti di lingua spagnola della seconda metà del Novecento, superato per fama solo da personaggi del calibro di Juan Ramón Jiménez, Jorge Luis Borges e Pablo Neruda. Lo scrittore visse a lungo in Spagna, dove sostenne la lotta dei repubblicani durante la Guerra civile (anche se, in seguito, prenderà le distanze dal comunismo), e in Francia, dove ebbe modo di avvicinarsi al surrealismo (qui lavorò a fianco di poeti come André Breton e Benjamin Péret). Nel 1990 Paz fu insignito del premio Nobel per la letteratura.
Pancho Villa: l’eroe popolare della rivoluzione messicana che vantava trascorsi da bandito…
Pancho Villa, noto anche come Francisco Villa (José Doroteo Arango Arámbula, San Juan del Río, 5 giugno 1878 – Parral, 20 luglio 1923), è stato un famoso rivoluzionario nonché eroe popolare della rivolta messicana del 1910. Villa in realtà, prima di darsi alla rivoluzione, era stato un proprietario terriero, un militare e aveva un passato da fuorilegge. Comandante della divisione del nord dell’esercito rivoluzionario guidato da Francisco Madero, Pancho Villa si fece subito notare per le sue notevoli capacità militari. Nella sua vita Villa si costruì un’immagine di eroe rivoluzionario e come tale fu conosciuto anche all’estero. Dopo la sua morte (fu assassinato nel 1923) fu escluso dal pantheon degli eroi rivoluzionari messicani per ordine di alcuni generali, esclusione questa che contribuì non poco con l’alimentarne il mito.
Emiliano Zapata: il mitico rivoluzionario che combatté fino alla morte per ridistribuire le terre tra le sue genti…
Emiliano Zapata Salazar (Anenecuilco, 8 agosto 1879 – Chinameca, 10 aprile 1919) è stato un capo rivoluzionario, generale e politico messicano, figura centrale della rivoluzione del 1910. Di famiglia poverissima Zapata esordisce in politica nel 1909 diventando il sindaco del suo paese di origine, Anenecuilco. Nel 1910 dopo vari tentativi di risolvere i problemi della ridistribuzione delle terre tra i contadini per via legale, Zapata e i suoi cominciarono a occupare e a ridistribuire terre ignorando le direttive governative che invece proibivano questo genere di operazioni. Verso la fine di quello stesso anno Zapata iniziò la lotta armata diventando il capo indiscusso della rivoluzione del sud. Le vittorie dei zapatisti nel sud del Messico andarono a sommarsi a quelle di Pancho Villa nel nord del paese contribuendo così a spianare la strada per la vittoria dei rivoluzionari. Zapata morì in un’imboscata nel 1919 per mano dei suoi oppositori.