La Danimarca si sa è, insieme alle consorelle Svezia e Norvegia, tra i paesi socialmente e culturalmente più avanzati, liberi e progressisti al mondo. A partire dalla seconda metà del XX secolo infatti la società danese è stata caratterizzata dall’adozione del cosiddetto “modello scandinavo” basato su una capillare ed efficiente rete sociale. L’equilibrio e la prosperità raggiunti dai danesi dal dopoguerra ad oggi hanno fatto della Danimarca, secondo uno studio pubblicato dall’UNESCO, lo “Stato più felice del mondo”.
Carnevale di Aalborg: la festa di primavera che rende omaggio alla libertà d’espressione dei danesi…
Aalborg, una cittadina della Danimarca settentrionale, ospita in primavera, tra musei d’arte e reperti vichinghi, il Carnevale di Aalborg, uno dei carnevali più famosi ed importanti dell’Europa settentrionale. Il Carnevale di Aalborg ha origine nel 1983 e oggi vanta oltre 100.000 visitatori a stagione provenienti da ogni parte del mondo. Il carnevale, fin dal principio, con le sue sfilate, i suoi ritmi e i suoi colori, vuole essere un omaggio alla vita e alla libertà di espressione tipica del popolo danese.
Kähler: il brand che reinterpreta in chiave contemporanea il patrimonio ceramico danese della tradizione…
Kähler è un’azienda danese di ceramiche che da generazioni produce vasi, vassoi, barattoli e stoviglie, molti dei quali sono diventati vere e proprie icone del design. La storia di Kähler ebbe inizio nel 1839 quando il ceramista Herman J. Kähler aprì un laboratorio di ceramica nella città di Næstved. Oggi l’azienda, conosciuta ed apprezzata per i suoi prodotti in tutto il mondo, prende il meglio del patrimonio ceramico artistico danese e lo reinterpreta in una luce contemporanea con risultati spesso sorprendenti.
Christiania: la freetown nel cuore di Copenaghen fondata nei primissimi anni ’70 da una comunità hippie…
Christiania, nota anche come Città Libera di Christiania, è un quartiere “auto gestito” di Copenaghen, che ha conseguito nel corso del tempo uno status semi-legale come comunità indipendente. Lo spazio, un’ex base militare abbandonata, è stato occupato nel 1971 da un gruppo di hippie e squatter danesi con l’intento di dare forma a un’eccezionale esperienza di vita comunitaria. A Christiania infatti è bandito l’uso di veicoli a motore (niente auto ne moto), la violenza, le armi da fuoco e le droghe pesanti. Oggi questa freetown ha circa un migliaio di residenti stabili a cui si aggiungono, ogni anno, un milione fra turisti, curiosi, artisti, videomaker e musicisti.
Coprisella: l’accessorio standard del tipico danese che ama spostarsi in bici piuttosto che in auto…
La Danimarca non è un paese produttore di auto per cui dalla vendita di automobili non ci guadagna granché; che si fa quindi per guadagnarci qualcosa? Si tassano le auto del 120%. Il risultato di questa politica è che molti danesi, per via dei costi, rinunciano a possedere un’auto preferendo a questa i mezzi pubblici e.. la bicicletta! Sono tantissimi infatti i danesi a spostarsi in bici così come sono tantissimi quelli che non rinunciano ad uno degli accessori standard della bicicletta, il coprisella. In Danimarca infatti si trovano coprisella di tutti i tipi, colori e fogge.
Den Gamle By: il villaggio-museo dove respirare dal vivo le atmosfere della Danimarca tradizionale…
Den Gamle By, che in danese sta per “vecchio villaggio”, è una sorta di museo all’aperto ospitato nella città di Århus (seconda città di Danimarca e porto principale del paese). In sostanza Den Gamle By è un vero e proprio villaggio ricostruito che narra usi e costumi della Danimarca dei secoli scorsi. Qui trovate un ufficio postale, un ufficio della dogana, una scuola, un teatro, e ancora giardini, botteghe, drogherie, abitazioni, officine e laboratori di artigiani. Gli edifici hanno per lo più facciate a graticcio e sono arredati in modo tradizionale così come tradizionali sono i costumi degli attori che fanno da contorno alla scena.
Festa di Sankt Hans: la ricorrenza che celebra il solstizio d’estate con grandi falò sulla spiaggia…
La Festa di Sankt Hans è una delle ricorrenze più amate in assoluto dai danesi e viene celebrata, ogni anno, tra falò in riva al mare, canti tradizionali, picnic e bevute in compagnia. La Festa di Sankt Hans è strettamente collegata alla tradizione pagana e al passaggio dalla primavera all’estate con il solstizio: la tradizione principale consiste nell’accendere un falò nella notte tra il 23 ed il 24 Giugno, in genere sulla spiaggia. Questa notte viene festeggiata sin dai tempi dei vichinghi, anche se il rito vichingo di recarsi presso i pozzi e le sorgenti d’acqua per scacciare via gli spiriti cattivi con un grande falò è stato leggermente riadattato.
Lego: i mattoncini colorati che si incastrano tra loro amati da intere generazioni di ragazzi in tutto il mondo…
I Lego, i famosi mattoncini colorati che si possono assemblare tra loro sono nati proprio in Danimarca. Lego infatti è un’azienda danese produttrice di giocattoli fondata nel 1916 da Ole Kirk Kristiansen. La produzione dei famosi mattoncini iniziò nel 1949, ma soltanto nel 1958 essi assunsero la particolare forma che ne ha decretato il successo in tutto il mondo. Il nome “Lego” nasce dall’unione delle parole danesi “leg godt” che significa “gioca bene”. In Danimarca, oltre alle ultime novità in fatto di Lego, si trova l’originale Legoland, un parco tematico ospitato all’interno della cittadina di Billund.
Miglio di Råbjerg: l’enorme duna di sabbia in movimento forgiata nei secoli dalla forza del vento…
Dal fascino quasi lunare il Miglio di Råbjerg è una delle più importanti mete naturalistiche di tutta la Danimarca. Sostanzialmente si tratta di un’enorme massa di sabbia che, grazie alla forza del vento, si sposta di circa sedici metri all’anno muovendo dalla costa verso la foresta. Questa gigantesca duna, che ricorda un paesaggio desertico (è infatti anche chiamata il “deserto di Danimarca”), è visitata ogni anno da circa 250.000 persone. I visitatori vengono nel Miglio di Råbjerg oltre che per la classica gita, anche per fare escursioni, osservare gli uccelli e fotografare il singolare paesaggio della zona.
Noma: il tempio della New Nordic Cuisine per quattro volte nominato “Miglior ristorante del mondo”…
Il Noma è un ristorante di Copenaghen famoso in tutto il globo per aver conquistato, per ben quattro volte, il titolo di “Miglior ristorante del mondo”. Ricavato all’interno di un vecchio magazzino costruito nel 1766 il Noma è situato sull’isola artificiale di Christianshavn circondato dai canali della capitale danese. Il celebre ristorante, culla della “New Nordic Cuisine”, è stato inaugurato nel 2004 e deve il suo spettacolare successo internazionale soprattutto al suo chef, il danese con ascendenze albanesi René Redzepi. Il nome “Noma” è una parola composta dai due termini danesi “nordisk” e “mad”, ossia nordico e cibo.
Smørrebrød: lo sfizioso sandwich aperto che i danesi amano consumare durante la pausa pranzo…
La Smørrebrød, letteralmente “pane imburrato”, è un panino aperto e farcito tipico della cucina danese e più in generale scandinava. Sostanzialmente lo Smørrebrød è composto da una fetta di pane di segale di color marrone scuro, lo rugbrød, imburrata. Il condimento di questo sandwich è costituito da fette di carne, pesce, salumi o formaggi. Questa è la base che, opportunamente decorata con verdure affettate, uova sode e maionese, costituisce il tipico panino che i danesi amano consumare soprattutto durante le pause di lavoro.