Quello olandese è un popolo aperto e moderno ma anche molto attaccato alle proprie tradizioni. I suoi usi e costumi rispecchiano da un lato un certo libertarismo sociale e un multi-culturalismo mentre dall’altro esprimono un gusto per il folklore più genuino e colorato.
Amsterdam Tattoo Museum
L’Amsterdam Tattoo Museum è uno spazio espositivo dedicato alla storia e alla cultura del tatuaggio, pratica questa molto diffusa tra gli olandesi. Il museo, su tre piani, è ospitato all’interno di un edificio del XIX secolo e conserva una ricca collezione tra fotografie, dipinti, documenti, strumenti ed attrezzature sul tatuaggio dalla preistoria ai giorni nostri. L’ideatore dell’Amsterdam Tattoo Museum è il tatuatore olandese Henk Schiffmacher, meglio noto come Hanky Panky, una vera e propria istituzione nel mondo del tattoo internazionale.
Amsterdam Boat Party
Uno degli intrattenimenti più in voga tra giovani e turisti che si trovano ad Amsterdam è quello di prendere parte ad uno dei tanti Boat Party organizzati. I boat party, come suggerisce il nome, sono delle feste in barca che si svolgono su particolari battelli adatti a muoversi lungo i stretti canali cittadini. Queste feste possono essere aperte al pubblico (in genere organizzate dalle agenzie e destinate ai turisti) oppure private.
Coffee Shop
Nati come locali tradizionali dove andare a bere un caffè o fare uno spuntino i Coffee Shop, verso la fine degli anni settanta, hanno subito una graduale trasformazione fino ad assumere la connotazione che tutt’oggi li caratterizza, ovvero quella di locali in cui è possibile ordinare, e consumare sul posto, hashish e marijuana. Perfettamente integrati nello stile di vita della popolazione i Coffee Shop rispecchiano il tradizionale libertarismo sociale tipico del paese dei tulipani.
Costume da Olandesina
Il tradizionale e molto folkloristico “costume da Olandesina” è costituito dalla tipica cuffia bianca di forma conica realizzata in pizzo, camicetta sempre bianca, corpetto e veste nera, gonna a righe colorate lunga fino alle caviglie e gli immancabili zoccoli di legno, per secoli le scarpe da lavoro dei contadini olandesi.
Giorno del Re (King’s Day)
Il King’s Day è una delle più grandi feste nazionali d’Olanda. Nota una volta come Queen’s Day e tenuta il 30 di aprile, il King’s Day si celebra oggi il 27 aprile, giorno del compleanno di Re Willem Alexander. Il Queens-Kings’s day viene festeggiato dal 1885 ed è il giorno in cui tutti in Olanda si vestono di arancio in onore della famiglia reale olandese di Orange-Nassau. Gli abitanti, durante i festeggiamenti, si riversano per le strade per partecipare ai moltissimi eventi organizzati lungo le vie e le piazze di tutte le città del paese.
Mulini a vento
I Mulini a vento olandesi sono vere e proprie pompe eoliche che servivano a movimentare l’acqua. La loro funzione infatti era quella di bonificare laghi e paludi per evitare l’allagamento delle terre e non quella di macinare il grano come invece fanno i mulini tradizionali. Oggi i mulini a vento sono una caratteristica del paesaggio olandese, i più famosi sono i diciannove mulini di Kinderdijk riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Melting pot
La società olandese è un melting pot di nazionalità diverse spesso ben integrate da più generazioni. L’alto tasso di immigrazione ha infatti trasformato la società del paese dei tulipani in un qualcosa di profondamente multiculturale e aperto nei confronti dell’esterno. Non è un caso quindi se circa l’87% della popolazione olandese parla anche un ottimo inglese con un vocabolario fornito al pari della lingua madre.
Tutti in bici
L’Olanda vanta una vera cultura della bici, il tutto risale agli anni ’70 quando i governanti di allora decisero di creare piste ciclabili gratuite per contrastare l’utilizzo delle auto. In Olanda circolano diversi tipi di biciclette, dalla classica “bici olandese” dal design un po’ vintage alle bici da touring professionali. Gli olandesi non sono ciclisti spericolati ma hanno la meglio su auto e pedoni, soprattutto nei centri urbani, tenendosi sempre sul lato destro della strada.
Tulipani simbolo d’Olanda
I Paesi Bassi, e l’Olanda in particolare, sono conosciuti in tutto il mondo per i loro magnifici e coloratissimi campi di tulipani. La storia del fiore simbolo d’Olanda, il tulipano appunto, risale al 1593 dove presso l’Orto botanico di Leida fu possibile ammirare il primo tulipano di tutti i Paesi Bassi. Ora in zone come Bollenstreek o nel Kop van Noord- Holland si possono osservare gli estesi campi in fiore che si perdono a vista d’occhio. Non è un caso del resto se oggi l’Olanda è il maggiore esportatore di fiori a livello mondiale.
Zoccoli di legno (klompen)
Gli zoccoli di legno (klompen) sono uno dei simboli dell’Olanda per eccellenza. Queste particolari calzature, utilizzate in passato soprattutto dai contadini, venivano indossate già diversi secoli fa tanto è vero che i più antichi zoccoli che si conoscono oggi risalgono addirittura al tredicesimo secolo. Nella nostra epoca la maggior parte degli olandesi non indossa più gli zoccoli (se non per motivi prettamente folkloristici) ma sono soprattutto i turisti che acquistano queste calzature come souvenir da portarsi con se una volta fatto rientro a casa.